Collection: RUM
Il mondo del Rum, semplificando, può comunque dirsi suddiviso sommariamente in tre stili: lo stile spagnolo, lo stile inglesee lo stile francese, anche se questi stili non determinano regole inderogabili. Lo stile spagnolo Ron, tipico dei Rum caraibici, si avvale di alambicchi discontinui e soprattutto continui a colonna. Lo stile inglese Rum si avvale di alambicchi pot still, cosidetti “a doppia storta”, con elmi corti. Lo stile francese Rhum, dal canto suo, a importato nelle colonie l’alambicco charentais già utilizzato in patria per la distillazione del Cognac e del Calvados. È letteralmente impossibile, tuttavia, tentare di racchiudere tutti i rum in uno stile preciso o in un’area geografica determinata. La distillazione della canna da zucchero avviene a diverse latitudini e longitudini con metodi e stili che sfuggono ad una precisa classificazione. Si pensi alla Cachaça prodotta in Brasile, oppure all’Amami kokutōshōchū, ottenuto dal riso maltato e dallo zucchero nero prodotto sulle isole giapponesi omonime. L’unico limite è dato dalle condizioni climatiche perché la canna da zucchero necessita di un’alta piovosità per la sua crescita, prediligendo le zone dove le precipitazioni sono abbondanti come le isole caraibiche, il sud America, l’India e le parti più tropicali dell’arcipelago nipponico.